Messaggi pubblicitari a mo’ di email: prassi invasiva nei confronti del titolare della casella di posta elettronica
Censurata dai giudici comunitari il ricorso a questa specifica forma di comunicazione commerciale
Multa da 500mila euro per la società, colpevole di avere proseguito con le proposte commerciali via ‘sms’ e via email anche dopo l’esercizio del diritto di opposizione da parte dei due soggetti
La clausola di esonero non è catalogabile come abusiva se vi è un bilanciamento tra l’obbligo di periodico controllo, ragionevolmente esigibile, dell’impianto di proprietà dell’utente e quello imputabile all’azienda erogatrice, purché la condotta omissiva dell’utente sia tale da aver potuto evitare in ogni caso il pregiudizio